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Cooperativa Femminile Nassij |
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Presidente: Aisha
Raji
Tipo di intervento: sviluppo della donna, attività generatrici di reddito, turismo
responsabile
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Chiacchiericcio, risate, bimbi che corrono dappertutto.. e gomitoli colorati, forbici,
strumenti per cardare la lana, telai affollati da ragazze abilissime e allegre, un
vassoio con la teiera sempre pronta: questa è l’atmosfera alla Cooperativa
Tessile Femminile di Imouzzer Tichka. Le donne di
questo piccolo villaggio berbero sull’Alto Atlas hanno partecipato a tre anni di corsi di
alfabetizzazione, organizzati dalla locale Associazione Wifaq per lo Sviluppo
Rurale; questo ha profondamente cambiato la loro consapevolezza, e ha accresciuto
l’autostima, per cui hanno poi richiesto che venga creato uno spazio dedicato a loro,
dove avviare attività generatrici di reddito. L’Associazione Wifaq si è fatta carico
di cercare i finanziamenti, e 26 donne si sono associate in cooperativa.
Nonostante il nome si riferisca soltanto a prodotti tessili (nassij in arabo
significa tessuti), oltre ai tappeti e capi per bambini in lana e cotone, tra i
loro obiettivi futuri c’è la produzione di marmellate, composte e succhi di frutta,
miele e dolci.
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E a chi venderanno tutto ciò? Ai viaggiatori, sia quelli che si fermeranno al villaggio e avranno modo di gustare il famoso couscous d’orzo della cuoca Kabira, sia quelli che, di passaggio lungo i tornanti del passo del Tichka, faranno una sosta al loro - futuro - gazebo.
La maison, che sorge in prossimità della scuola elementare del villaggio, quindi lungo la pista che dalla nazionale porta ad Imouzzer, consta di due piani: in basso un grande garage per conservare le mele, ed al primo piano i locali per le donne, ossia un laboratorio, una cucina, i servizi ed uno spazio espositivo.
Per quanto riguarda la conservazione delle mele, questo permette ai frutticoltori di conservare i propri frutti fino alla bassa stagione, quando il prezzo raddoppia rispetto alla stagione della raccolta; ogni agricoltore paga un affitto di una certa cubatura di garage.
I lavori per la costruzione della casa, complessivi 10.000EUR, sono iniziati nella primavera 2017 e l’inaugurazione del centro, rallentato dall’insorgere della pandemia di Covid-19, è avvenuta nel 2021.
Del budget totale, 4.000EUR sono stati versati da donatori privati e 3.000EUR da viaggi di turismo responsabile YALLAZ; l’Associazione Wifaq ha coperto i restanti 3.000EUR; inoltre l’Initiative Nationale pour le Développement Humain (ente marocchino per lo sviluppo) ha donato i materiali necessari alle donne: i telai per tessere, le arnie, le stoviglie da cucina.
Come aiutare
Il modo migliore per aiutare questa cooperativa è di andarla a visitare e prendersi un po’ di tempo per conoscere le donne, la regione e lo stile di vita!
Dal punto di vista del sostegno economico:
gustare la favolosa cucina berbera a La Maison des Femmes
acquistare i prodotti delle donne: questo ovviamente quando si potrà tornare a viaggiare in Marocco!
Come raggiungere il villaggio di Imouzzer
In auto:
provenendo da Marrakech sulla strada Marrakech - Ouarzazate che passa per il
Tizin’Tichka, circa 500mt dopo il villaggio di Taddert2 (su google.maps come
Taddart Oufella), sulla destra c’è una interruzione del guardrail, un cartello
che indica Imouzzer, e da qui comincia una stradina sterrata, subito in discesa, che
dopo circa 2km finisce al villaggio; attenzione, la sterrata è stretta, nel caso si
incontri un (raro) veicolo in senso opposto probabilmente uno dei due dovrà fare
retromarcia, e in ogni caso è necessario procedere molto lentamente!
tempo previsto da Marrakech: 2h
In autobus:
da Marrakech prendere, dalla Gare Routiere di Bab Doukkala, un autobus diretto a
Ouarzazate e scendere a Taddert2 (normalmente i bus fanno sosta qui per
mangiare); chiamare Mohamed per accordarsi sul trasporto fino al villaggio (si può
anche andare a piedi in circa 30min)
tempo previsto da Marrakech: 2h fino a Taddert2 più lo spostamento a Imouzzer
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clicca sulla mappa
per il dettaglio della regione
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Contatti
responsabile relazioni esterne per la Cooperativa
Femminile Nassij:
Mohamed Kachtoun
gsm +212 668 047201 (anche whatsapp) / 601 309709 / 662 129608
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Ultimo aggiornamento: 2022-07-31 Torna alla lista dei progetti |  |
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